Igiene intima: come scegliere il giusto detergente

Pubblicato il 14/10/2022 - Nella categoria Ultime notizie

L’abitudine ad una corretta igiene intima è una pratica molto salutare, che andrebbe inculcata sin dall’ infanzia; non si tratta, infatti, di stabilire semplicemente le modalità di lavaggio e pulizia, ma anche e soprattutto di adottare una serie di comportamenti utili per prevenire disturbi genitali di vario tipo come perdite, irritazioni, infiammazioni, cistiti ecc.

Ph vaginale: qual è il livello giusto?

La vagina è un’area del corpo capace di pulirsi da sé; per questo è sufficiente detergere i genitali esterni con acqua e un sapone delicato specifico per questa parte del corpo. Durante l’età fertile il PH vaginale è leggermente acido (intorno a 4,5) e dev’essere mantenuto quanto più possibile tale. Per questo motivo i detergenti utilizzati per l’igiene intima dovrebbero avere un pH intorno a 3,5-5,5. Dal momento che molti saponi tradizionali sono leggermente alcalini (pH>7), si consiglia il ricorso a prodotti appositamente testati ed approvati per l’igiene intima.

I migliori detergenti intimi consigliati

Ecco alcuni prodotti consigliati da Helpfarma:

Come eseguire correttamente l'igiene intima

Nelle operazioni di lavaggio e pulizia in genereè sempre opportuno partire dalla vulva e scendere verso l’ano, non viceversa, per evitare che i batteri intestinali entrino in contatto con la vagina o le vie urinarie.

Dopo i lavaggi è consigliabileasciugare con cura la zona per evitare l’eccessiva umidificazione dei genitali esterni. L’asciugamano dev’essere strettamente personale e dopo l’uso dev’essere steso ad asciugare, in quanto un’ambiente umido favorisce lo sviluppo dei germi.

Come scegliere il giusto detergente intimo?

Il detergente intimo deve:

  • Possedere una moderata azione antisettica , utile in caso di bruciori o irritazioni frequenti, determinata da sostanze come i Sali di ammonio
  • Possedere un’azione deodorante e rinfrescante, non essenziale dal punto di vista clinico, ma significativa per il benessere della donna
  • Contenere, quando necessario,estratti vegetali, per esempio camomilla, che ha un’azione lenitiva, utile ad eliminare quelle fastidiose sensazioni di secchezza
  • Essere utilizzabili anche in circostanze particolari, per esempio in luoghi dove non è possibile disporre di acqua: sono in commercio sostanze detergenti nebulizzate, che posseggono, oltre i requisiti di qualità, anche la praticità d’uso

Quali prodotti scegliere per l'igiene intima

L’igiene intima femminile oggi è associata al concetto di prevenzione di malattie durante tutto l’arco della vita, dall’infanzia alla post menopausa. Deve essere sempre adeguata ai diversi eventi che si susseguono naturalmente, come la pubertà, la gravidanza, la contraccezione, che richiedono particolari attenzioni.Il prodotto usato per l’igiene intima assume caratteristiche diverse a seconda dell’esigenza specifica di un determinato periodo. Saranno utilizzati prodotti antisettici in gravidanza o quando ci siano abbondanti perdite; in presenza di sistemi di contraccettivi meccanici (per esempio i preservativi) occorrerà servirsi di prodotti capaci di prevenire le infiammazioni, mentre in menopausa è consigliabile servirsi di detergenti intimi in grado di diminuire la sensazione di secchezza.

Nello specifico:

Durante il periodo mestruale: l’igiene intima deve essere particolarmente accurata, soprattutto nei giorni di mestruazione: sono consigliabili frequenti lavaggi giornalieri a base di detergenti acidi, con un pH intorno a 4.

In menopausa: il periodo della menopausa è caratterizzato dalla cessazione dell’attività riproduttiva e, quindi, dalla produzione di estrogeni (ormoni che servono anche a mantenere vitali ed elastici i tessuti). Si verifica un calo netto di difese strutturali importanti, quindi in questo periodo è estremamente importante seguire un igiene intima scrupolosa, allo scopo di prevenire l’insorgenza di disturbi fastidiosi.

In gravidanza: questo periodo richiede cure igieniche intime particolari, soprattutto a causa di quelle perdite bianche determinate da una maggiore produzione di muco. Questa abbondanza di secrezione potrebbe favorire l’impianto di germi patogeni, perciò è consigliata un’accurata detersione locale anche associata a un blando disinfettante a base di Sali di ammonio.