Integratori per la prostata: quali scegliere?

Pubblicato il 20/05/2022 - Nella categoria Guide e consigli del farmacista, Ultime notizie

La prostata è una piccola ghiandola delle dimensioni di una noce che si trova sotto la vescica e avvolge la parte superiore dell'uretra. La sua funzione principale è quella di produrre la maggior parte del fluido urinario che comprende anche lo sperma

All'età di 70 anni, quasi l'80% degli uomini mostra segni diiperplasia prostatica benigna (IPB), una condizione della prostata che può causare una serie di fastidiosi sintomi urinari. Altri due disturbi comuni della prostata sono la prostatite e il cancro alla prostata. Gli uomini con disturbi alla prostata possono autosomministrarsi prodotti da banco, vitamine, erbe o integratori.

Integratori per la prostata: quali sono i principi attivi?

I prodotti comunemente assunti per il cancro alla prostata includono vitamina E, selenio, estratto di palma nana, serenoa repens, semi d’uva, cajeput, ginepro e altri. Il selenio è un oligoelemento che svolge un ruolo importante come meccanismo di difesa antiossidante nel corpo. La vitamina E è una vitamina liposolubile che è anche un antiossidante. C'è stato qualche dibattito sul fatto che l'integrazione con selenio o vitamina E possa avere un effetto protettivo e ridurre la probabilità di sviluppo del cancro alla prostata.

Prostata: quali sono i benefici degli integratori?

Helpfarma come sempre vi offre i migliori prodotti farmaceutici, marchi testati, certificati, e garantiti dalla ISS. In questo caso abbiamo scelto per voi 3 integratori per la cura della prostata:

Le principali patologie prostatiche

Nella prostata possono verificarsi tre condizioni principali:

  • Prostatite acuta o cronica. Questo è caratterizzato da infiammazione della prostata. In alcuni casi, la prostatite è causata da un'infezione batterica, mentre altre volte la causa è sconosciuta;
  • Iperplasia prostatica benigna (IPB). Questo ingrossamento non canceroso della prostata spesso porta a sintomi del tratto urinario inferiore. È una delle condizioni più comuni negli uomini più anziani;
  • Cancro alla prostata. Questa forma di cancro si sviluppa nella prostata. È la quarta causa di morte negli uomini in tutto il mondo.

Mentre le prime fasi del cancro alla prostata possono essere asintomatiche , i problemi alla prostata sono spesso accompagnati da sintomi spiacevoli, come:

  • Minzione dolorosa
  • Frequente voglia di urinare
  • Svegliarsi nel cuore della notte per urinare
  • Eiaculazione dolorosa
  • Disfunzione erettile
  • Dolore nella parte bassa della schiena, fianchi o zona pelvica

Patologie prostatiche: l'aspetto psicologico

Come ogni “malfunzionamento” della zona pelvica, anche le patologie prostatiche sono causa di grande stigma sociale nel pubblico maschile. La vergogna associata ad una eiaculazione dolorosa o a una disfunzione erettile può essere molto difficile da superare, ancor di più quando la patologia è in stato cronico. Bisogna pertanto, soprattutto da parte del medico, avere una gran cura nel trattare il problema sia con il paziente sia con il partner di quest’ultimo.

L'associazione generale del cancro con i danni all'immagine corporea e la condizione di malati con rischio di morte la rende una condizione altamente stigmatizzata. Una diagnosi di cancro ai polmoni può essere ulteriormente stigmatizzata dalla sua associazione con il fumo, mentre lo stigma sperimentato dai pazienti con cancro alla prostata è dovuto a potenziali effetti avversi del trattamento - come l'incontinenza e la disfunzione sessuale - con conseguente maggiore attenzione focalizzata sull'impatto specifico dello stigma correlato al cancro alla prostata sui sopravvissuti a questa malattia. L'analisi delle trascrizioni delle interviste contenute nello studio di Buote, Cameron, Collins, McGowan sull’Oncology Nursing Forum stabilisce che:

  • I pazienti si percepiscono come meno mascolini, con conseguente interiorizzazione dello stigma che colpisce l'immagine di sé e le relazioni con gli altri;
  • L'umorismo, l'evitamento/negazione e il parlare della loro diagnosi di cancro, incluso l'offrire supporto agli altri con la condizione, sono strategie di coping utilizzate dagli uomini con cancro alla prostata;
  • Sono necessariapprocci che migliorino la comunicazione tra pazienti e fornitori.