Quali cerotti utilizzare per infiammazioni muscolari e articolari?

Pubblicato il 23/06/2022 - Nella categoria Ultime notizie

Le infiammazioni muscolari così come quelle articolari sono disturbi molto comuni che possono compromettere anche le più semplici azioni quotidiane e che per questo è necessario che vengano curati tempestivamente così da tornare alla vita normale e non soffrire più di questi dolori che in alcuni casi risultano essere lancinanti e debilitanti anche quando siamo a riposo. 

Oltre alle classiche creme e gel in commercio praticamente da sempre, negli ultimi anni hanno avuto una grandissima diffusione gli ormai famosi cerotti che, grazie ai principi attivi contenuti e alla loro azione svolta, abbinata alla facilità di applicazione, rappresentano oggi la migliore soluzione per questi problemi che possono interessare tutto l’apparato muscolo scheletrico. 

Dolori e infiammazioni muscolari e articolari: come funzionano i cerotti?

I cerotti presenti sul mercato per alleviare ed eliminare i dolori e le infiammazioni articolari e muscolari si suddividono in due classi principali, che si differenziano per la diversa modalità con la quale contrastano il problema. Da una parte infatti troviamo i cerotti che agiscono attraverso un farmaco, dall’altra quelli che agiscono mediante la terapia del calore.

I cerotti farmacologici, come suggerisce il nome, svolgono la loro azione attraverso il rilascio prolungato di un farmaco, di solito un FANS (Farmaco Antiinfiammatorio Non Steroideo), il cui principio attivo viene assorbito lentamente dalla cute della zona interessata, penetrando verso l’interno e donando una sensazione di sollievo e allo stesso tempo sfiammando il muscolo e l’articolazione. I più diffusi sono quelli a base di diclofenac, ibuprofene, ketoprofene, naprossene e nimesulide, tanto per citarne alcuni. Oltre ad agire direttamente sull’infiammazione questi cerotti medicati svolgono anche una funzione analgesica che può durare anche per tutto l’arco della giornata, a seconda del prodotto scelto. Essendo a base di FANS non necessitano di una prescrizione medica e possono essere acquistati al banco farmacia o online, ma è sempre bene leggere attentamente il foglietto illustrativo per conoscere pienamente la loro composizione e verificare la presenza di eventuali sostanze alle quali si può essere allergici.

I cerotti che invece si basano sulla terapia del calore, presenti sul mercato anche nel formato a bende, sono particolarmente indicati in casi di contratture o infiammazioni patite da coloro che, per l’appunto, non possono utilizzare dispositivi a base di FANS in quanto allergici. Grazie alla stimolazione termica, una volta applicati sulla parte dolente o infiammata, questi cerotti riescono a raggiungere alte temperature (fino a 40 gradi) in brevissimo tempo e a mantenerla costante per molte ore, dando sollievo e riducendo l’infiammazione, favorendo la vaso dilatazione e il rilassamento dei muscoli. Questo processo avviene per la presenza di sostanze a base di carbone o ferro contenute all’interno delle celle calorifere che a contatto con l’aria si riscaldano e il calore penetra all’interno dei muscoli, ossigenando i tessuti e stimolando le terminazioni nervose, sensibili alle alte temperature. Pur essendo molto facili da applicare, hanno delle controindicazioni: è sconsigliato infatti l’utilizzo su persone anziane o bambini, così come durante il sonno notturno. La zona di applicazione deve essere ben asciutta e pulita.

Cerotti per infiammazioni articolari e muscolari: i consigli di Helpfarma

Per i cerotti autoriscaldanti consigliamo:

Per i cerotti medicati le nostre scelte sono:

Quando usare i cerotti antinfiammatori?

Che siano a base di un farmaco antinfiammatorio e analgesico o riscaldanti, questi cerotti sono indicati percontrastare gli stati dolorosi e infiammatori di tutti i muscoli e le articolazioni del nostro corpo. In particolare il loro utilizzo rappresenta una soluzione rapida ed efficace per:

  • Mal di schiena
  • Lombosciatalgia 
  • Dolori e infiammazioni del nervo sciatico
  • Dolori al ginocchio
  • Dolori e infiammazione della cervicale e torcicollo
  • Problemi reumatici 
  • Contratture muscolari
  • Traumi e contusioni da sport
  • Artriti e artrosi 
  • Borsite 
  • Tendiniti
  • Dolori e traumi ai legamenti
  • Stiramenti muscolari
  • Distorsioni

Quanto tempo va tenuto il cerotto

Il lasso di tempo durante il quale va tenuto il cerotto dipende molto dalla sue specifiche caratteristiche. Nel caso di cerotti a base di farmaci antinfiammatori, il suo utilizzo può durare fino alle otto ore, ma anche dodici e ventiquattro, a seconda del principio attivo in esso contenuto, dal quale dipenderà quindi anche il numero di dispositivi da utilizzare durante la giornata, che non deve però essere superiore a 3. A livello generale il trattamento con cerotti farmacologici di questo tipo deve essere minimo di 4-5 giorni fino a un massimo di 10-12 giorni, periodo entro il quale il dolore e l’infiammazione dovrebbe essere passata. 

Per quanto riguarda i cerotti autoriscaldanti, invece, possono essere applicati una volta al giorno e la loro azione dura per circa 8 ore per poi essere rimosso. La terapia deve durare non più di 7 giorni