Parabeni: cosa sono, dove si trovano e perché dovremmo evitarli

Pubblicato il 08/11/2023 - Nella categoria Guide e consigli del farmacista, Ultime notizie

Quando ci prendiamo cura del nostro corpo, dobbiamo prestare massima attenzione ai prodotti che utilizziamo, individuando quei trattamenti specifici adatti alle nostre esigenze. In questo modo, possiamo donare al nostro organismo un aspetto sano e conferire una generale sensazione di benessere diffuso.

In quest’ottica, nel selezionare i prodotti che fanno al caso nostro, è fondamentale analizzare con cura tutti le sostanze che lo compongono. Solo così è possibile scongiurare il rischio di entrare in contatto con agenti chimici che possono causare allergie, intolleranzeirritazioni o addirittura patologie più gravi, collegate a un assorbimento di elementi nocivi.

Negli ultimi anni, grande attenzione è rivolta in particolare ai parabeni, sostanze largamente diffuse in passato, sui quali studi più approfonditi hanno fatto emergere serie criticità per la nostra salute. Vediamo di cosa si tratta.

Cosa sono i parabeni

I parabeni sono una classe di conservanti utilizzati comunemente in prodotti cosmetici, farmaceutici e alimentari per prevenire la crescita di batteri e muffe. I più comuni sono:

  • Metilparabene (methylparaben, E218);
  • Etilparabene (ethylparaben, E214);
  • Propilparabene (propylparaben, E216);
  • Butilparabene (butylparaben).

È essenziale prestare attenzione anche ai sinonimi con cui possono essere indicati, come:

  • Isobutyl p-hydroxybenzoate;
  • Ethyl p-hydroxybenzoate;
  • Propyl p-hydroxybenzoate;
  • Methyl p-hydroxybenzoate.

Queste sostanze, come accennato in precedenza, sono state utilizzate per decenni in virtù della loro efficacia nel prevenire la contaminazione microbica dei prodotti. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati sollevati molti dubbi sulla loro sicurezza per la salute umana .

Alcune ricerche hanno suggerito, infatti, che i parabeni possono essere assorbiti attraverso la pelle e accumularsi nei tessuti del corpo, dove possono interferire con il sistema endocrino e causare disfunzioni ormonali. In particolare, sono stati associati al disturbo ormonale estrogenico, che può contribuire allo sviluppo di malattie come il cancro al seno. Al riguardo, però, non ci sono ancora conclusioni definitive sul loro impatto sul nostro organismo. In ogni caso, molte aziende cosmetiche hanno iniziato a produrre prodotti senza parabeni per rispondere alle preoccupazioni dei consumatori sulla loro sicurezza.

Per scegliere prodotti per la cura della pelle sicuri e adatti alle proprie esigenze, può essere utile leggere le etichette dei prodotti e cercare prodotti con ingredienti naturali e sicuri, evitando quelli che contengono queste e altre sostanze chimiche dannose. In caso di dubbi o preoccupazioni, è consigliabile consultare un dermatologo o un medico. 

Dove si trovano i parabeni

I parabeni possono trovarsi in diversi prodotti, inseriti artificialmente o presenti naturalmente. Di seguito tre tipologie di prodotti per i quali è bene leggere attentamente gli ingredienti per verificare se siano presenti parabeni.

Cosmetici

I parabeni sono ampiamente utilizzati come conservanti nei prodotti cosmetici. La loro presenza è dovuta alla loro capacità di prevenire la crescita di microrganismi, come batteri e funghi, prolungando così la durata del prodotto. Alcuni dei prodotti cosmetici che possono contenere parabeni includono:

  • Autoabbronzanti
  • Deodoranti
  • Prodotti per l'igiene orale
  • Prodotti per capelli
  • Prodotti per l'igiene del bambino
  • Trucco
  • Cura della pelle
  • Prodotti per la rasatura e la depilazione
  • Smalti per unghie
  • Gel idroalcolici

Farmaci

I parabeni, in particolare il propilparaben, sono utilizzati come conservanti in alcuni medicinali. Questi conservanti aiutano a prevenire la degradazione del farmaco, garantendo la sua efficacia e sicurezza. L'Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari ha identificato numerosi medicinali che contengono parabeni, ma l'elenco non è pubblicamente accessibile.

Cibo

Sebbene i parabeni siano presenti naturalmente in alcuni alimenti, come more, orzo, fragole, ribes nero, vaniglia, carote e cipolle, sono anche utilizzati come conservanti nell'industria alimentare. Alcuni degli alimenti che possono contenere parabeni includono:

  • Condimenti per insalate
  • Salse piccanti
  • Pasticcini
  • Mostarde
  • Uova di pesce
  • Pesce in scatola
  • Creme
  • Gelatine
  • Latticini surgelati
  • Succhi di frutta
  • Maionese
  • Sciroppi
  • Carni macinate
  • Prosciutti

Perché evitare i prodotti con parabeni

Studi recenti hanno evidenziato la potenziale pericolosità dei parabeni, anche a basse dosi. Sebbene le singole quantità in prodotti individuali possano sembrare trascurabili, l'uso quotidiano di vari prodotti contenenti queste sostanze può accumulare una quantità significativa di parabeni nel corpo. Ecco alcuni degli effetti negativi dei parabeni sulla salute suggeriti dagli ultimi studi:

  • Possibile interferenza con il sistema endocrino: alcuni studi hanno suggerito che i parabeni possono agire come disturbi endocrini estrogenici, ovvero sostanze in grado di interferire con la produzione e la regolazione degli ormoni sessuali femminili. Tuttavia, il livello di esposizione che potrebbe causare problemi di salute è ancora oggetto di dibattito.
  • Possibile associazione con il cancro al seno: alcune analisi hanno trovato tracce di parabeni nei tessuti tumorali del seno, anche se non è stata constatata una correlazione diretta.
  • Possibile irritazione della pelle: queste sostanze possono causare irritazione della pelle in alcune persone, specialmente in quelle con pelle sensibile, fragile o reattiva.
  • Possibile danno ambientale: i parabeni possono essere rilasciati nell'ambiente, dove possono contribuire all'inquinamento dell'acqua e del suolo. Una evidenza che negli ultimi anni è al centro del dibattito pubblico, alla luce della rinnovata sensibilità verso le tematiche ambientali.

In virtù di queste scoperte, recentemente, l'Europa ha imposto nuove restrizioni sull'uso dei parabeni. Mentre alcuni sono stati completamente banditi, per altri, come il Methylparaben e l'Ethylparaben, sono state stabilite limitazioni sulle quantità utilizzabili. Questi sono considerati sicuri se presenti in concentrazioni dello 0,4% se utilizzati da soli o dello 0,8% se combinati con altre sostanze. Tuttavia, il Propylparaben e il Butylparaben sono stati vietati in prodotti non risciacquabili destinati ai bambini sotto i 3 anni.

La Scelta Consapevole: Prodotti Senza Parabeni

La bellezza non dovrebbe mai compromettere la salute: essere informati e consapevoli delle sostanze che utilizziamo quotidianamente è essenziale per garantire il benessere del nostro corpo. La chiave è la consapevolezza e la scelta di prodotti sicuri e di qualità, evitando quelli che contengono ingredienti controversi e rischiosi come i parabeni.

Fortunatamente, l'industria cosmetica sta rispondendo alle preoccupazioni dei consumatori. Sempre più marchi stanno producendo cosmetici senza parabeni, optando per conservanti naturali o altre alternative sicure. Leggere attentamente le etichette e informarsi sui prodotti è il primo passo per fare scelte consapevoli e proteggere la propria salute scegliendo solo trattamenti di qualità e che rispettano tutti gli standard di sicurezza.

Data l'incertezza sulla sicurezza dei parabeni, molti consigliano di optare per prodotti "paraben-free". È essenziale essere informati e controllare sempre l'etichetta INCI quando si acquistano prodotti cosmetici o di bellezza.